Il cuore di Budapest è Belvaros, un quartiere dai palazzi barocchi a Pest che dalle sponde del Danubio giunge fino al piccolo corso, il Kiskorut. Questa deliziosa zona, molto rinomata ed elegante, è il vero cuore economico, amministrativo e commerciale della capitale ungherese animata da una vivace vita notturna.
Gli edifici storici imponenti che si affacciano su lussureggianti strade ben tenute e ricche di zone verdi sono costellati da alberghi di lusso e locali alla moda. Lo shopping di lusso e non in questa area si pratica sulla strada pedonale di Vaci utca. Molto bella la passeggiata lungo il Danubio soprattutto all’imbrunire.
Il Museo Nazionale Ungherese, il Magyar Nemzeti Muzeum, nei 200 anni e oltre di attività ha raccolto molti importantissimi reperti storici dell’Ungheria, dall’arte all’archeologia. Le collezioni comprendono anche diversi oggetti provenienti dalla Transilvania e da altre aree oggi non più appartenenti ai confini del Paese.
La collezione museale prese vita quando nel 1802 il conte Szechenyi donò la sua collezione privata, composta da ben 20 mila pezzi, allo Stato: comprendeva 11 mila 884 stampe, mille 156 manoscritti, 142 libri oltre a mappe, monete e reperti archeologici.
Nel 1847, 45 anni dopo la donazione, il Museo si trasferì dal monastero paolino di Pest nell’edificio neoclassico dove si trova ancora oggi e costruito appositamente a partire dal 1837.
Il Museo Nazionale Ungherese ha 7 mostre permanenti ma anche il giardino è stato pensato come esposizione intorno al Museo. Presso il museo si trova anche la Biblioteca Nazionale Ungherese.
La chiesa parrocchiale del Centro-Città di Budapest, in ungherese Belvárosi Plébániatemplom, è un luogo di culto situato nella parte orientale della capitale e precisamente nel quartiere di Pest.
Nel ‘300 questa struttura venne usata come una moschea durante l’occupazione dei Turchi; nel 1723 poi, a causa di un incendio, subì diversi danni e venne ricostruita in stile barocco dall’architetto György Pauer. I lavori iniziarono nel 1725 e si conclusero all’incirca 15 anni più tardi. Nel 1808 Fülöp Ungradt aggiunse un pulpito neogotico lavorato in legno e una capella gotica con finestre traforate.
All’interno della chiesa parrocchiale del Centro-Città, oggi è possibile anche ammirare lo stile risalente al periodo neoclassico grazie agli elementi in risalto di János Hild e una collezione di opere appartenenti al XX secolo.
Quello che rimane della chiesa medioevale sono invece dei muri che si trovano nella parte sud della torre; una piccola parte di muro è ancora visibile nella parte bassa della facciata.
Il portone della chiesa parrocchiale del Centro-Città è in stile barocco e sulla sua cima si può ammira una trinità decorata in oro. La chiesa mette in mostra stile barocco e gotico, l’altare originale venne distrutto nel periodo della seconda guerra mondiale e riscostruito successivamente nel 1948 per opera di Károly Antal e Pál Molnár.
Fra le opere più importanti vi sono una parte di un’affresco italiano del XV secolo che rappresenta la crocifissione di Gesù Cristo, la presenza dello stemma di Pest che risale al 1507 e i dei resti risalenti al periodo dell’occupazione turca.
La Chiesa Luterana che si trova su piazza Deak è la più antica e grande chiesa protestante di Budapest. Costruita in stile neoclassico alla fine del 1700, la facciata della Chiesa presenta quattro pilastri dorici e un frontone triangolare liscio. L’edificio, letteralmente enorme, è sormontato da un tetto a cupola ricoperto di stagno. All’interno una ampissima sala rettangolare e un doppio coro caratterizzano la struttura.
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Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.